Casa L

planivolumettrico

____________________

COMMITTENTE | Privato

PROGETTISTI| arch. Giovanni Gherpelli, ing. Francesca Iavasile, arch. Giulio Lusvardi, arch. Glenda Mariotti, arch. Luca Oddi

SITO | Fidenza [PR]

DIMENSIONE | 210 mq

CRONOLOGIA | 2015 progettazione

pianta PT

soggiorno
pianta P1pianta P2

L’abitazione monofamiliare è interessata da un intervento di ristrutturazione che riguarda tutti gli spazi e tutti i piani del complesso edilizio. Questo è distribuito su tre piani e ha una pianta a base quadrata. Unica eccezione al piano terra è data dalla presenza di un piccolo rustico attaccato al lato est.

Il progetto prevede il totale ridisegno della distribuzione interna che va a modificare definitivamente la struttura esistente al fine di permettere una migliorata distribuzione dello spazio. Il corridoio centrale, uguale sui tre piani viene ora declinato come elemento distributivo verticale. La scala che porta dal piano terra al primo è qui inserita.

Una serie di doppie e triple altezze nobilita fortemente le volumetrie dei locali al piano terra, il salotto e il grande soggiorno – cucina con una serie di rimandi visivi da e verso i due piani successivi, fino ad arrivare ai grandi lucernari da cui penetra una piacevole luce naturale che scende fino al piano terra.

Il piccolo rustico addossato al volume principale viene messo in comunicazione diretta con il soggiorno e ne diventa complemento elegante e prezioso. Il grande camino centrale ne enfatizza la funzione conviviale.

A tutti i piani è inserito almeno un servizio igienico al fini di permettere la totale indipendenza degli spazi. La camera padronale, a est, è un organismo del tutto indipendente. Dalla scala centrale sia ha accesso alle pertinenze esclusive: il servizio igienico e la cabina armadio. Solo percorrendo una passerella leggera che attraversa la doppia altezza sul soggiorno di raggiunge la camera vera e proprio, del tutto indipendente e isolata.

All’ultimo piano si accede salendo una scala secondaria, addossata all’angolo nord – ovest. Qui si incontra una generosa stanza spazi – giochi da cui, attraversando due esili passerelle affacciate sulla scala centrale, si ha accesso alle camere da letto.

Esternamente si è deciso di inserire alcuni esili elementi che vadano a qualificare i prospetti offrendo dei piccoli sbocchi ad alcuni locali. Due discreti balconi, composti da un’esile struttura in metallo danno affaccio al giardino. A completare il disegno delle facciate sono stati inserite delle misurate lame in metallo, verticali ed orizzontali, che contribuiscono al disegno dei segni mutevoli delle ombre proiettate selle pareti.

Un discreto pergolato in metallo accompagna alla porta di ingresso, allargandosi a ovest, a creare uno spazio protetto a servizio del salotto. La piantumazione di una serie di alberi rigogliosi secondo uno schema rigoroso va creare un piacevole sistema ombreggiante in cui l’intero organismo edilizio si immerge.

sezione soggiorno

sezione scala

sezione camere

volo uccello